Sulla ruota del massimo campionato maschile del Volo, sono usciti tre pareggi. Evento storico che non si verificava dal 13 ottobre del 2018, prima giornata del torneo. Tre segni “ics” che uniti al risultato di Mareno di Piave, stanno a sottolineare la premiata, avvincente incertezza, di questa seconda parte di campionato ormai consumato su due fronti. Quello elitario, in cui la Brb ha consolidato la sua leader ship, inseguita da Perosina, Gaglianico, Noventa, ed una leggermente attardata Marenese, e quello della consolazione, dove Quadrifoglio ha trovato i punti per distaccare il terzetto composto da Auxilium, Chiavarese e Nus. 

REGINE - Per la quarta volta, nel corso di quarantanove sfide, La Perosina e Brb hanno incrociato i ferri sul pari. Il dialogo sui massimi sistemi dell'italico boccismo, scontro tra le due regine indiscusse, interpreti del match più classico del campionato, si è risolto in un nulla di fatto. O meglio su un pareggio vissuto in bilico fin dalla prima bocciata . E dove occasioni da una parte e dall'altra hanno a lungo ribollito nel catino di Perosa Argentina, scoprendo pregi e difetti delle due antagoniste. In avvio il tecnico di casa, Carlo Pastre, si è affidato ai protagonisti più affidabili. Di là, Aldino Bellazzini, ha rimescolato le carte, proponendo per la prima volta in campionato la terna “storica” Ferrero-Deregibus-Cavagnaro e l'inedita accoppiata Grattapaglia-Nari. L'esito ha premiato i perosini, per mano del solista Janzic (decima vittoria su undici) e del tandem Feruglio-Melignano (decima su undici). Il pari fra le terne e il secondo successo, su tre, di Grosso nel combinato, hanno proiettato le sfidanti sul 5-3. Situazione ancora bilicante provocata dall'undicesima vittoria, su undici, degli staffettisti Borcnik-Petric, e appresso dal settimo successo nel tiro di precisione, da una parte di Janzic e dall'altra di Grattapaglia. Borcnik ha poi permesso alla Brb di presentarsi in vantaggio all'ultimo turno, ma, viste le dinamiche delle ultime quattro prove, sembrava scritto che dovesse finire in parità. Parità mal digerita da Pastre, mister perosino, che così analizza il match. “ Ci poteva stare il nostro successo. In apertura, nel combinato Kozjek ha perso qualche occasione per la strada, e l'esito poteva essere diverso. Bella la partita a coppie, come l'individuale di Janzic, ad alto livello. La sfida a terne si è chiusa in parità per mano di Ferrero che ha colpito tre pallini nelle ultime tre giocate. Nelle corse Brnic non era in perfette condizioni. Sul 7-9 ha deciso tutto la partita a coppie fra Kozjek-Janzic e Grosso-Deregibus. Sul 4 pari abbiamo avuto l'occasione di portarci sul 7-4, invece abiamo raccolto un punto. All'ultimo tiro, lanciato il pallino fuori, loro lo hanno posizionato lungo nell'angolo ed abbiamo chiuso sul 5-5. E' un pareggio che ci toglie la possibilità del primo posto “. Di parere opposto Aldino Bellazzini. “ Guardando gli episodi da una parte e dall'altra, possiamo  considerarlo un risultato giusto. A ben vedere potevamo girare noi sul 5-3. La parte centrale ci ha favoriti, ma nel turno conclusivo alcune situazioni sono girate a nostro sfavore, soprattutto nelle coppie, con bocciate sfortunate di Ferrero e Deregibus. Comunque, ormai dovremmo chiudere al primo posto. Anche se dovessimo perdere una volta, a pari punti con La Perosina saremmo favoriti dallo scontro diretto “. 

TENSIONE - Match altrettanto importante fra Marenese e Gaglianico, in ottica playoff. La tensione si è tagliata con un coltello, specie quando sul parziale di 6-8 a favore dei biellesi, una bocciata contestata nel tiro progressivo fra Pegoraro e Roggero, ha consentito a quest'ultimo di pareggiare e arrivare sul 7-9 prima delle sfide tradizionali. Sfide che hanno poi consegnato l'intero bottino agli ospiti grazie alle coppie Bunino-Pautassi e Doria-Cibrario. Il tecnico marenese Franco Soligon non riesce a sbollire la rabbia. “ Quel punto della staffetta è risultato decisivo – ha affermato – e non lo digerisco. Avevano segnato 49 su 50 per Roggero, ma ne ha fallite due. Invece gliene hanno cancellata una. Da lì gli animi si sono accesi ed è venuta meno la serenità. Ma sono incavolato perchè anche con La Perosina nell'ultimo turno eravamo in vantaggio con tre formazioni. Era una partita da vincere. Come questa. Purtroppo mi mancano le bocciate di Porello. Rispetto alla prima parte del campionato è in difficoltà. Non tutto è perduto per i playoff. Basta che ritorni il Porello che conosciamo”. Sul fronte biellese, il tecnico Enzo Granaglia sprizza soddisfazione. “ Sull'episodio del progressivo – precisa – non vedo motivo di contestazione. Gli arbitri si sono consultati ed i punteggi combaciavano. Questo successo è un grosso passo avanti. Direi che se non succedono cataclismi siamo qualificati al novanta per cento. Cinque punti di distacco dalla Marenese sono tanti. E poi loro hanno lo scontro diretto con la Noventa “. 

PUNTO - A proposito di Noventa, il team del Piave si è fatto inchiodare sul pari dalla Chiavarese, dopo aver costruito il vantaggio – forse illusorio – di 8-2. I padroni di casa, dopo essersi visti ridurre il divario con i tre punti del tiro di precisione, sono caduti, forse inaspettatamente alla luce dei trascorsi chiavaresi nel tiro progressivo, per mano di Sciutto, balzato per la prima volta a quota 46 su 48. Sul parziale di 9-7, i successi del tandem Cagliero-Carlevaro, del solista Carlo Ballabene e il pari di Zucca, hanno regalato ai liguri del Tigullio un punto d'oro. Un punto ciascuno anche per Auxilium e Nus. I valdostani sono riusciti a mantenere il vantaggio fino al 6-8. Perso il progressivo, i solisti Danna e Capello, da una parte, e le coppie Pavan-Mana e Ducourtil-Gassino dall'altra, hanno timbrato la parità. L'unico match a senso unico si è dipanato sul'asse Maxim – Quadrifoglio. In questa quattordicesima sconfitta codroipese, vale la pena sottolineare l'ottimo esordio del presidente Stefano Deganis, schierato nell'inedita terna che ha regalato i primi due punti ai padroni di casa. Paolo Tam è rientrato ad alto livello, con due belle prove  sia a terne che da solista contro Ellero, e ancora bravo Savoia, che ha strappato a Cumero due punti nel tiro di precisione. 

Risultati : Auxilium – Nus 12-12, La Perosina – Brb 12-12, Noventa – Chiavarese 12-12, Marenese – Gaglianico 11-13, Maxim – Quadrifoglio 6-18. 

Classifica : Brb 26, La Perosina 24, Gaglianico 21, Noventa 19, Marenese 16, Quadrifoglio 10, Auxilium, Chiavarese e Nus 8, Maxim 0. 

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